Una badante aiuta anche l’anziano a sentirsi meno solo

La figura e il ruolo della badante nelle famiglie degli italiani, sta assumendo sempre più una funzione insostituibile, al punto tale, che secondo alcuni studi realizzati, si calcola che nel nostro Paese entro il 2030 saranno oltre due milioni.
Le badanti sono divenute fondamentali, per i servizi che sono in grado di poter espletare sotto ogni punto di vista. Infatti, sono in possibilità di provvedere in maniera professionale alla cura e all’assistenza, come pure alla protezione degli anziani e di tutte quelle persone che, per svariate ragioni e motivi, non sono più autosufficienti.

Non per nulla la badante è divenuta una parte integrante di tante famiglie. Vi è stato un esponenziale aumento delle cosiddette vecchiaie difficili, senza contare poi che le persone colpite dall’Alzheimer sono circa 800mila in Italia, e di queste è curato in famiglia, in casa quasi il 90 per cento. Considerando poi che per questa malattia, attualmente, vi sono esclusivamente dei farmaci palliativi e quindi non esistono ancora efficaci e vere terapie, si comprende quante persone abbiano la necessità di venire assistite 24 ore su 24.

Chi non è più autosufficiente non può di certo essere lasciato da solo. La badante, anche grazie alla sua preparazione e alla sua umanità, potrà provvedere, fra i vari incarichi, anche a quei primari compiti come ad esempio il farlo mangiare, il lavarlo, ma anche aiutarlo nel disbrigo della sua vita quotidiana. Ragione per la quale la sola presenza di una badante impedisce anche che il soggetto non più autosufficiente si vada a spegnere e che il suo sguardo non sia più perduto nel vuoto.

Quindi la semplice e umana compagnia di una badante aiuta psicologicamente chi si trova in questa situazione, fornendogli un lampo di luce nel buio del dolore. Ecco perché sono divenute figure essenziali e centrali. Chi cerca una badante, oggi può anche contare sulla efficienza e affidabilità di varie agenzie online che si trovano su Internet.